Stage 2011

Stage CSEN 26 Novembre 2011 Forlì

Sensei Pere Calpe Guinovart

Sabato 26 e Domenica 27 Novembre 2011 a Forlì presso il Bokuden Dojo (Palestra Sport Placet in Via Anna Frank, 29) si è tenuto lo stage di Ju Jitsu Nihon Tai Jitsu con il Sensei Pere Calpe Guinovart 7° Dan Koshi responsabile Spagnolo del Nihon Tai Jitsu – Tambo Jitsu.

Foto di gruppo del 26 Novembre 2011

È sempre un piacere lavorare con un Sensei come lui, grazie alla sua pazienza, disponibilità e simpatia le ore sono passate velocemente… poche ore ma intense.

Inoltre oltre al lavoro proprio del Nihon Tai Jitsu abbiamo avuto modo di conoscere meglio il Tanbo Jitsu, parte integrante del programma di studio della F.M.NI.TAI. (Federazione Mondiale del Nihon Tai Jitsu), che trae la sua origine dal Tenshin Ko Ryu.

Nel complesso un ottimo stage, grazie anche alla numerosa partecipazione di praticanti di diverse scuole e discipline, pecca solo come sempre il poco tempo a disposizione.

La Catalogna non è dietro l’angolo e aver la possibilità di lavorare con il Sensei Calpe non capita tutti i giorni…

Un ulteriore soddisfazione è stata la consegna dei gradi per il I° Dan di Tambo Jitsu da parte del Sensei Calpe, sostenuti il 22 Marzo scorso a Roma, ai maestri:

Mazzoni Andrea

Nasciti Claudio

Gasperoni Maurizio

Martini Maurizio

Focaccia Errani Daniele

Cavallari Stefano

Bendandi Alvisi

Infine è stata consegna la cintura nera I° Dan per il Nihon Tai Jitsu a Focaccia Errani Daniele per la sua sempre attiva partecipazione a corsi e a stage degli ultimi anni.

Foto Sensei Pere Calpe

Foto di gruppo del 27 Novembre 2011

Consegna dei gradi per il Tanbo Jitsu

Consegna della cintura nera I° Dan a Daniele Focaccia Errani

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Stage CSEN 30 Ottobre 2011 Faenza

Sensei Keiko Wakabayashi

Domenica 30 Ottobre 20011 si è tenuto a Faenza presso la Palestra Lucchesi lo Stage di Ju Jutsu Kashima Shin Ryu con la Sensei Keiko Wakabayashi; è stata un’esperienza umana di notevole impatto.

Foto con Sensei Keiko Wakabayashi

Non capita tutti i giorni l’opportunità di poter lavorare con un insegnate di quel livello e il fatto che la partecipazione è stata elevata è la prova della fama e della stima di cui gode la Sensei.

Grazie anche alla collaborazione con la coordinatrice dello C.S.E.N e con il Prof.Marco del Bene, responsabile A.S.C.I.G. che ha tradotto le parole della Sensei tutto è risultato più semplice; l’atmosfera era cordiale, piacevole e allenarsi non è risultato faticoso.

La gentilezza della Sensei, le sue parole, la sua semplicità nelle spiegazioni ,ma anche la tecnicità di esecuzione delle tecniche illustrate riflettono lo spirito del Budo classico giapponese.

…Nella vita non bisogna cercare lo scontro con le altre persone, bisogna ascoltarsi, far scorrere le cose negative e lasciarle passare; accogliere fare proprie le cose positive in modo da trovare un ruolo nella vita ed una collocazione all’interno della società. Alla stessa maniera nelle arti marziali mai opporre la forza con la forza, non contrastare, lasciare passare l’avversario ed accoglierlo per poi e,solo dopo prevalere.

L’apprendimento avviene tramite la ripetizione delle tecniche in modo che con il tempo si fanno proprie e alla fine risultino movimenti naturali… queste le parole della Sensei Keiko Wakabayashi.

In conclusione è stata un ottima esperienza di vita e non solo di arti marziali.